COMODATI

Data:

30 Maggio 2016

Descrizione

La Legge n°208/2015 (legge di stabilità 2016) ha modificato la disciplina IMU dei comodati tra parenti in linea retta entro il primo grado (genitori/figli e viceversa). Le nuove disposizioni prevedono, in luogo dell'assimilazione all'abitazione principale, che qualora deliberata dal Comune comportava l'esenzione totale dal tributo, il riconoscimento della riduzione della base imponibile nella misura del 50% alle seguenti condizioni:

a) che il contratto di comodato sia registrato;

b) che il soggetto che ha avuto l'unità immobilare in comodato la utilizzi come abitazione principale;

c) che il proprietario possieda un solo fabbricato ad uso abitativo in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato;

d) che il beneficio si applichi anche nel caso in cui il proprietario oltre al fabbricato concesso in comodato possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (case di lusso);

e) che il proprietario attesti il possesso dei suddetti requisiti nel modello di dichiarazione IMU.

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Ultimo aggiornamento

30 Maggio 2016

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